Uno spazio accogliente e luminoso, come quello di casa propria. Un ambiente avvolgente, arredato con materiali naturali e allo stesso tempo in sintonia con l’identità architettonica circostante. Un luogo sospeso tra essenzialità e tecnologia, che sappia interpretare i cambiamenti pur mantenendo vivo il profondo legame con la natura. È questo il concept che ha ispirato la progettazione della nuova sede Bertoldi Holding, azienda trentina divenuta negli anni punto di riferimento nel settore degli investimenti finanziari e immobiliari.
Situati a Le Albere, il quartiere ecosostenibile progettato da Renzo Piano adiacente al Muse, l’avveniristico Museo della Scienza, gli affascinanti uffici si inquadrano in un progetto di respiro internazionale volto a riqualificare un’ampia area di Trento. L’utilizzo di materiali naturali e tecnologie mirate al risparmio energetico, punti cardine attorno cui si sviluppa l’intera zona, rappresentano l’anima del concept progettuale, studiato per dare vita ad un ambiente di lavoro caldo, confortevole e allo stesso tempo unico e distintivo.
Le grandi aperture vetrate, che si stagliano su ben tre lati dell’involucro edilizio, sono l’elemento caratterizzante dell’intera struttura. Le trasparenze, supportate da pareti e arredi total white, trasformano la luce naturale in elemento architettonico, permettendo di definire i diversi scorci prospettici e di misurare lo spazio con semplicità e raffinatezza. La compenetrazione tra architettura e territorio, data dal continuo dialogo tra contesto esterno e attività interne, crea un senso di appartenenza e partecipazione, per un ambiente lavorativo disteso e in linea con le nuove esigenze dell’abitare contemporaneo.
Se luminosità e trasparenze amplificano le volumetrie, la demarcazione della soglia è affidata unicamente al pavimento in legno, elemento distintivo dell’intera idea progettuale. “Ero alla ricerca di un parquet particolare – spiega Filippo Peterlongo, interior designer della nuova sede Bertoldi Holding – piallato a mano, molto nodoso e allo stesso tempo di facile manutenzione, visto il luogo in cui sarebbe stato posato. Avevo in mente un legno dall’aspetto vissuto che non solo catturasse l’attenzione, ma si potesse trasformare nell’elemento più rilevante di tutto lo spazio architettonico”.
La scelta è così ricaduta su Kalika di Woodco, un parquet della collezione Impression caratterizzato da nodi, spaccature e venature marcate. “La collaborazione con Woodco, azienda trentina – continua Peterlongo – rientra nello spirito che accomuna tutto il quartiere Le Albere, dove si privilegiano materiali naturali di attività locali a favore della sostenibilità sociale ed ecologica”.
E la grande attenzione nei confronti dell’ambiente e dei materiali naturali si evince anche dagli arredi. Al calore del pavimento in rovere viene accostata la freschezza del lino delle sedute Gervasoni e la lucentezza delle scrivanie in lamiera ferrosa. A dare un tocco originale, infine, alcune biciclette di design, particolari interpreti dello stile di vita green che anima tutto l’intorno architettonico.
Scheda Realizzazione
Località: Trento, quartiere Le Albere
Anno di ultimazione: 2014
Superficie: 80 mq circa
Interior designer: Filippo Peterlongo
Committente: Bertoldi Holding
Produttore parquet: Woodco
Prodotto: collezione Impression, articolo Kalika.