Giovanna Zocca

Giovanna Zocca

Entrati dall’elegante e raffinato ingresso dai rimandi neoclassici, si giunge ad in un ampio soggiorno caratterizzato da una presenza che non può passare inosservata: una libreria in legno di pero e metallo, distribuita a tutta altezza, atta a contenere le migliaia di libri dei proprietari milanesi. La residenza in cui è inserita l’imponente libreria realizzata su misura da Zordan Tailor-Made Interiors fa assaporare un’atmosfera elegante e raffinata in cui si mescolano, integrandosi alla perfezione, accenni all’arte neoclassica con mobili moderni e pezzi di design più vintage.

 

I lavori di ristrutturazione di questa ampia e prestigiosa dimora seicentesca situata in centro storico a Milano (800 mq disposti su due piani), hanno coinvolto entrambi i piani, ma di particolare interesse è la biblioteca privata ricavata in locali fino ad allora inutilizzati. Del rinnovo totale della residenza è stato incaricato l’architetto Corrado Carollo che ha operato proponendo uno stile arioso, rigoroso e contemporaneo, dialogante con gli elementi di sapore classico già presenti nel palazzo.

 

Zordan Tailor Made Interiors è intervenuta nel progetto realizzando su misura gli arredi dell’intera residenza, tra cui la grande biblioteca, il soggiorno, la cucina, la zona notte e l’alloggio del personale di servizio. Oltre degli arredi sono state realizzate le porte interne e sono stati restaurati i serramenti e gli oscuranti originali posti sulla facciata principale del palazzo.

 

“Era desiderio dei clienti poter adeguatamente collocare e così poter utilizzare la grande quantità di libri di pregio in loro possesso, che fino ad allora non avevano trovato un luogo idoneo. Per la realizzazione della biblioteca” – afferma l’architetto Carollo – “ho scelto un linguaggio che, pur essendo contemporaneo, potesse idealmente interloquire con le notevoli preesistenze del palazzo. Per questo ho fatto realizzare un mobile dalle forme rigorose ed equilibrate composto da elementi modulari in legno di pero, con intarsi in ebano ed acero di gusto quasi déco. La ricerca di un certo rigore geometrico è dettata dalla convinzione che questo elemento d’arredo inamovibile, quasi strutturale e duraturo nel tempo doveva essere il più asettico possibile”.

Il palazzo seicentesco si presentava con alti soffitti e questo ha consentito di sviluppare la biblioteca in altezza, dando la possibilità di realizzare una zona soppalcata che permettesse un’agevole consultazione dei libri collocati nella parte alta della stessa. La presenza del soppalco ha anche una forte valenza estetica che nobilita scenograficamente l’intero spazio.

Di interesse è anche la presenza di un bar inserito in una nicchia delle murature ed accessibile da un tavolino montato su un perno girevole che quasi scompare quando non si utilizza il bar. Altra presenza interessante è la porzione di libreria scorrevole che nasconde un passaggio “segreto” che conduce ad una saletta video realizzata nelle forme di un micro teatro con tanto di palco e di sipario.

Da segnalare anche che ogni mensola, per aumentare la portata della stessa, è stata rinforzata con delle strutture metalliche che sono state volute amovibili e di spessore molto sottile in modo da poter garantire una notevole flessibilità d’uso delle varie porzioni di libreria.

“Collaboro con Zordan Tailor-Made Interiors da ormai oltre 25 anni” - afferma l’architetto Carollo – “e ho sempre molto apprezzato la modalità e la passione con cui viene affrontato ogni lavoro. Spesso infatti mi capita di realizzare progetti di arredo “su misura”, ma sono poche le falegnamerie tecniche in grado di essere così propositive e così attente ad ogni dettaglio come questa. Non è facile far immaginare al cliente l’opera finita” - continua Carollo- “soprattutto quando un mobile non è prodotto in serie, ma viene progettato ad hoc. Un’altra problematica che spesso affrontiamo nella realizzazione sartoriale di arredi è quella dell’ingegnerizzazione dei progetti: io amo fare schizzi a mano, che poi discuto con il mio cliente. Prima però i miei schizzi devono essere vagliati dal project manager di Zordan, che li studia per fare in modo che soddisfino i criteri di stabilità, funzionalità e durevolezza e mi propone eventuali migliorie. Il risultato finale pertanto è sempre un’opera unica, frutto di studio, perfezionamenti e definizione da parte di tutti gli interlocutori coinvolti”.

Lo Studio Carollo e Tosato Architetti Associati

Lo Studio Carollo e Tosato Architetti Associati, costituito nel 1987 dall’arch. Corrado Carollo e dall’arch. Pierluigi Tosato, ha sede a Vicenza e si occupa prevalentemente di progettazione architettonica, urbanistica e di progettazione d’interni. Nel corso degli anni prevalentemente si è occupato della progettazione di edifici a destinazione residenziale (case singole, case per vacanze, residence ecc.) con anche importanti escursioni nel settore commerciale ed industriale. Altra attività di un certo peso è la progettazione urbanistica come i piani di lottizzazione ed i piani di recupero. E’ da rilevare inoltre una particolare attenzione alla partecipazione a concorsi banditi dalle amministrazioni pubbliche per la riqualificazione dei centri abitati e delle aree limitrofe.

Zordan

Zordan srl nasce nel 1965 per opera di Attilio Zordan come falegnameria tecnica, fin da subito fornitore del Gruppo Marzotto. Con il passaggio del testimone da parte di Attilio ai tre figli, Maurizio, Marta e Alfredo, l’azienda si conferma come fornitore validato dei più importanti nomi del lusso, quali Bulgari, Ferragamo, Tumi, Van Cleef & Arpels sempre più attenti al valore dell’artigianalità e alla qualità.

Zordan opera sul mercato con due marchi, Zordan Mono-Brand Shopfitting, la divisione autrice dei negozi monobrand di Bulgari e Ferragamo in tutto il mondo, e Zordan Tailor-Made Interiors: un nuovo marchio dell’azienda che vuole proporre ad una clientela raffinata e attenta mobili d’interni di altissima gamma, concepiti e plasmati su misura, secondo il gusti e i desideri di ogni singolo cliente.

 

Scheda Progetto:

Location: Milano - Italia
Client: Committente privato
Area: 800 mq
Project Management: Arch. Corrado Carollo - Dino Dalle Carbonare – Zordan - www.zordan1965.com
Arredi: Zordan Tailor-Made Interiors - www.zordan1965.com

A rue de la Corraterie, 12 a Ginevra è possibile ammirare il rinnovato negozio di Sheffield, la gioielleria nota a tutti gli appassionati di gioielli e pietre preziose per la sua proposta di pezzi unici e per la sua ricerca di monili dell’epoca vittoriana, dell’art déco e della belle époque.

Fondata nel 1972 e trasferitasi nel 1982 a rue de la Corraterie, Sheffield è stata rilevata recentemente da una famiglia di gioiellieri ginevrini, che ha commissionato a Zordan e allo studio “AT&D” (Architectural Tools and Design) di Torino la ristrutturazione completa del negozio. L’obiettivo da raggiungere era di ammodernare il negozio e riposizionare l’immagine del punto vendita in un’area di valore che potesse incontrare anche il gusto di una clientela più ampia, interessata a gioielli più moderni e a pezzi unici da collezione.

 

Gli interventi di ristrutturazione riguardavano la realizzazione della facciata e dei serramenti, l’installazione degli impianti (elettrico, di climatizzazione e di sicurezza), i cartongessi, le pitture, i pavimenti, la motorizzazione delle vetrine e la realizzazione di tutti gli arredi interni.

 

Zordan ha selezionato per questo gioiello di negozio i materiali più raffinati e ricercati, per poter incontrare le alte aspettative della proprietà e della progettista Patrizia Girondi, dello studio “AT&D” noto in Italia per la progettazione di negozi del mondo del lusso.

L’intervento ha contemplato anche il rifacimento del serramento esterno, per il quale si è dovuto aspettare il benestare della municipalità di Ginevra. Originariamente il serramento in questione era in alluminio, mentre la progettista Girondi lo ha preferito in ferro laminato e verniciato nero antracite sul lato verso l’esterno per dare continuità alla facciata, in ottone brunito su quello interno. Sono state realizzate due vetrine esterne simmetriche che affiancano la porta d’ingresso e costituite da una mensola d'appoggio che si sviluppa per tutta la lunghezza della facciata.

 

“Abbiamo innanzitutto rivisto l’aspetto volumetrico del punto vendita: prima si presentava diviso in due ambienti, quello antistante dedicato alla vetrina e alla vendita e quello posteriore adibito a laboratorio” – afferma Girondi di AT&D – “Noi abbiamo preferito creare un unico ambiente ed enfatizzarne la lunghezza, creando uno spazio continuo valorizzato dal filo conduttore del colore bronzo chiaro che, a partire dall’interno del serramento, si ripropone in tutti gli arredi incorniciandone i profili. Abbiamo collocato al centro dello spazio un cubo che raccoglie i servizi del negozio e funge eventualmente anche da elemento divisorio. Ai lati del cubo, infatti, sono stati posizionati due grandi portali a tutta altezza in legno Zebrano che possono essere anche chiusi per creare un locale riservato adatto a vendite particolari”.

 

Lo spazio interno gioca sui toni del sabbia e del grigio, esaltati dalle sete color champagne dalle trame cangianti poste all’interno delle vetrine espositive e dai profili bronzei degli arredi realizzati in lussuoso rovere sbiancato, che spiccano dalle due pareti laterali, l’una rivestita in nabuk color noce e l’altra in legno zebrano rigato color grigio tortora. I pavimenti sono in bambù dalle doghe strette e lunghe, che riprendono i colori e le forme volumetriche del punto vendita

Le sedute delle sedie e i pouf sono rivestiti di velluto con motivo a cerchi verde chiaro e verde acqua che conferiscono un elemento di colore ad un ambiente dallo stile lineare ed essenziale: lo scenario ideale per valorizzare i pezzi unici esposti da Sheffield.

 

Peculiarità di questo punto vendita sono le vetrine motorizzate e telecomandate che si aprono con uno scorrimento in verticale e non a battente, che sono state sviluppate dall’R&D di Zordan appositamente per questo intervento: grazie a questo accorgimento è stato ottimizzato al massimo lo spazio interno, cosa molto gradita sia all’architetto Girondi che alla committenza. “Ho molto apprezzato il lavoro di Zordan come general contractor” – afferma Patrizia Girondi – “in quanto molto preciso, affidabile riguardo le tempistiche, impeccabile nella risoluzione delle problematiche e nella gestione della burocrazia ed estremamente corretto”.

 

Zordan ha curato anche l’esecuzione della controsoffittatura e dell’illuminazione, prestando molta cura a riportare anche sul soffitto il gioco volumetrico ricercato per l’interno del negozio, in modo da valorizzarne gli spazi. I controsoffitti, infatti, creano due piani che si differenziano in altezza: la parte centrale è ribassata, si estende per tutta la lunghezza del negozio e contiene i faretti direzionabili, incassati nella lunga feritoia centrale. Nella parte superiore della veletta un giro di led crea un gioco di luce indiretta che illumina a soffitto l'anello perimetrale del negozio.

 

Lo Studio di progettazione AT&D

 

La boutique Sheffield è stata progettata dallo studio Architectural - Tools and Design di Patrizia Girondi, con Francesca De Gaspari e Giorgia Verardini Prendiparte.

Lo Studio Architectural – Tools and Design è stato fondato nel 2001 a Torino da Patrizia Girondi (classe 1972, laurea in architettura al politecnico di Torino). Dal 2003 lo studio segue e progetta per molte aziende il concept di numerosi allestimenti, negozi e boutique monomarca di importanti marchi e aziende italiane. Lo studio si occupa di architettura, exhibit ed interior design.

Per maggiori informazioni e dettagli sul progetto: www.atdweb.eu

 

Zordan

Zordan srl nasce nel 1965 per opera di Attilio Zordan come falegnameria tecnica, fin da subito fornitore del Gruppo Marzotto. Con il passaggio del testimone da parte di Attilio ai tre figli, Maurizio, Marta e Alfredo, l’azienda si conferma come fornitore validato dei più importanti nomi del lusso, quali Bulgari, Ferragamo, Tumi, Van Cleef & Arpels sempre più attenti al valore dell’artigianalità e alla qualità.

Zordan opera sul mercato con due marchi, Zordan Mono-Brand Shopfitting, la divisione autrice dei negozi monobrand di Bulgari e Ferragamo in tutto il mondo, e Zordan Tailor-Made Interiors: un nuovo marchio dell’azienda che vuole proporre ad una clientela raffinata e attenta mobili d’interni di altissima gamma, concepiti e plasmati su misura, secondo il gusti e i desideri di ogni singolo cliente.

Nell’ambiente incontaminato delle Dolomiti trentine, tra i profumati ettari di vigneto che danno vita al Trentodoc delle cantine Rotari di Mezzocorona sabato 5 luglio si è tenuta la convention annuale di Zordan, il produttore degli interni per l’arredamento sartoriale per noti brand del lusso e per una selezionata clientela privata.

 

All’evento, oltre ai dipendenti delle due divisioni, Zordan mono-brand shopfitting e Zordan tailor-made interiors, hanno partecipato per la prima volta il presidente e alcuni dipendenti di Marzorati Ronchetti, la sartoria del metallo canturina nota per la lavorazione creativa dei metalli nobili, con cui l’azienda vicentina ha appena concluso un accordo di collaborazione.

 

L’evento è iniziato con una visita al nuovo museo della Scienza di Trento che porta la firma dell’architetto Renzo Piano, il MuSe, per introdurre una tematica tanto cara a Maurizio Zordan, CEO della realtà vicentina: “L’evoluzione come espressione di adattamento ottimale al cambiamento”. Riprendendo un concetto fondamentale di Darwin che decreta la sopravvivenza per quella specie che meglio si adatta al cambiamento, Maurizio Zordan ha aperto il meeting lodando il suo staff per gli ottimi risultati del primo semestre 2014, l’azienda infatti:

  • È rientrata tra l’1% delle best companies italiane della classifica di ESG89;
  • ha concluso un importante accordo con Marzorati Ronchetti che le consentirà di stringere relazioni altamente qualificate nel mondo dell’architettura e del design;
  • ha inaugurato la divisione tailor-made interiors con la prima commessa a Mosca destinata ai clienti privati del lusso.

 

Ospite d’onore, Stefano Ronchetti, presidente di Marzorati Ronchetti, nonché nipote del fondatore dell’azienda canturina e artefice del suo successo internazionale, che ha lodato Maurizio Zordan per le sue doti manageriali e per la modalità con cui ha concluso l’accordo di partnership, con professionalità, lungimiranza e intelligenza.

 

Il cambiamento virtuoso della realtà vicentina è stato lodato anche dal prof. Paolo Gubitta, professore di organizzazione aziendale del Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università degli Studi di Padova, nonché direttore scientifico dell’MBA per imprenditori presso la Fondazione CUOA, che è intervenuto al meeting. “La proprietà di Zordan ha un modo del tutto illuminato di trattare con i propri collaboratori e con i propri partner” - ha affermato il prof. Gubitta – “senza nessun obbligo giuridico, condivide con il proprio staff la propria strategia di impresa, con una disclosure che contribuisce ad aumentare il commitment nei confronti dell’azienda. È una realtà che ha dimostrato una propensione unica verso la crescita da effettuarsi con le proprie forze e che, con lungimiranza e pazienza, ha individuato, tra le diverse opportunità che le si sono presentate, un partner di eccellenza che possa contribuire positivamente alla sua crescita”.

 

 

Zordan

Zordan srl nasce nel 1965 per opera di Attilio Zordan come falegnameria tecnica, fin da subito fornitore del Gruppo Marzotto. Con il passaggio del testimone da parte di Attilio ai tre figli, Maurizio, Marta e Alfredo, l’azienda si conferma come fornitore validato dei più importanti nomi del lusso, quali Bulgari, Ferragamo, Tumi, Van Cleef & Arpels sempre più attenti al valore dell’artigianalità e alla qualità.

Zordan opera sul mercato con due marchi, Zordan Mono-Brand Shopfitting, la divisione autrice dei negozi monobrand di Bulgari e Ferragamo in tutto il mondo, e Zordan Tailor-Made Interiors: un nuovo marchio dell’azienda che vuole proporre ad una clientela raffinata e attenta mobili d’interni di altissima gamma, concepiti e plasmati su misura, secondo il gusti e i desideri di ogni singolo cliente.

Raggiunto un accordo tra Zordan, azienda vicentina autrice degli arredamenti dei negozi monomarca di importanti brand del lusso, e Marzorati Ronchetti, la sartoria del metallo canturina nota per la lavorazione creativa dei metalli nobili.

L’accordo prevede un piano che porterà l’azienda vicentina a detenere la maggioranza della Marzorati Ronchetti, la rinomata realtà di Cantù, che collabora con i maggiori architetti e creativi a livello internazionale (da Antonio Citterio a Italo Rota, da Norman Foster a Peter Marino) per committenti come De Beers, Missoni, Swarovski, Vuitton.

Maurizio Zordan, amministratore delegato di ZORDAN, si dichiara molto lieto della conclusione dell’accordo con la Marzorati Ronchetti, che contribuirà ad aumentare la notorietà di Zordan sia in Italia che all’estero, rafforzandone la presenza nel settore dell’Interior design di lusso, grazie all’integrazione tra la lavorazione sartoriale del legno e quella dei metalli nobili.

Abbiamo scelto di investire in questa realtà canturina” - afferma Maurizio Zordan – “perché condividiamo la loro attenzione al dettaglio, il piacere per il bello e la loro modalità di lavorazione “sartoriale”. Inoltre, è mia volontà preservare e valorizzare la sapiente arte manifatturiera e il know how di questa storica realtà italiana”.

L’accordo per l’acquisizione di Marzorati Ronchetti soddisfa diversi obiettivi fissati da Zordan:

  • rafforza la presenza dell’azienda consentendole di proporre ai propri clienti prodotti di altissima gamma, frutto di un connubio unico tra legno e metallo;
  • consente di rendere più efficiente l’arte manifatturiera di Marzorati Ronchetti, coniugandola al lean management e agli asset imprenditoriali della realtà vicentina;
  • permette di mantenere le relazioni qualificate e generate nel tempo da una azienda divenuta un nome rilevante e conosciuto nel settore (Marzorati Ronchetti ha lavorato con i maggiori architetti e designer in ambito nazionale e internazionale, da Antonio Citterio a Italo Rota, da Norman Foster a Peter Marino).

I tempi e le modalità di esecuzione sono in funzione del piano industriale.

 

Zordan

Zordan srl nasce nel 1965 per opera di Attilio Zordan come falegnameria tecnica, fin da subito fornitore del Gruppo Marzotto. Con il passaggio del testimone da parte di Attilio ai tre figli, Maurizio, Marta e Alfredo, l’azienda si conferma come fornitore validato dei più importanti nomi del lusso, quali Bulgari, Ferragamo, Tumi, Van Cleef & Arpels sempre più attenti al valore dell’artigianalità e alla qualità.

Zordan opera sul mercato con due marchi, Zordan Mono-Brand Shopfitting, la divisione autrice dei negozi monobrand di Bulgari e Ferragamo in tutto il mondo, e Zordan Tailor-Made Interiors: un nuovo marchio dell’azienda che vuole proporre ad una clientela raffinata e attenta mobili d’interni di altissima gamma, concepiti e plasmati su misura, secondo il gusti e i desideri di ogni singolo cliente.

 

Marzorati Ronchetti

L’azienda canturina, fondata nel 1922, opera sin dagli anni ’50 in modo sartoriale nella lavorazione di metalli nobili, realizzando opere uniche senza limiti di scala né di genere. La sua gamma comprende, infatti, oggetti di design dalle piccole proporzioni, sculture, strutture decorative, fino a componenti architettoniche più complesse come le facciate. Ciò che accomuna queste opere è una sola caratteristica: il fatto di essere pezzi unici, curati in ogni minimo dettaglio e lavorati in modo “sartoriale” con attenzione, capacità del saper fare e verifica di ogni dettaglio.

Thursday, 03 July 2014 10:06

Zordan: la sartoria della bellezza

Zordan: dal 1965 una storia di qualità

Il Gruppo Zordan nasce nel 1965 per opera di Attilio Zordan come falegnameria tecnica. Negli anni ’80 e ‘90 si evolve, plasmando allestimenti di altissima qualità e divenendo fornitore del Gruppo Marzotto per gli arredi fieristici. 

A partire dagli anni Duemila, grazie alla gestione altamente efficiente della qualità e dei processi di produzione, diventa uno dei player principali nella produzione di arredamento per i negozi monomarca di marchi noti nel settore lusso, in Italia e nel mondo. 

Il passaggio del testimone da parte di Attilio ai tre figli, Maurizio, Marta e Alfredo, avviene nel 2008 e così l’azienda si trova a dover affrontare contemporaneamente le prime avvisaglie della crisi internazionale e il passaggio generazionale. In quell’anno Zordan inizia un processo di managerializzazione interna, che le ha consentito di crescere notevolmente nei mercati internazionali (+67,24% dal 2008 ad oggi), confermandosi come fornitore validato dei più importanti nomi del lusso, quali Bulgari, Ferragamo, Tumi, Van Cleef & Arpels, sempre più attenti al valore dell’artigianalità e alla qualità. Ora mantiene un trend di crescita continuo che si attesta attorno al 18 -19% annui. 

Nel 2013 Zordan acquisisce Delta Arredamenti, un’azienda del vicentino specializzata nella realizzazione su misura di mobili per il cliente finale e, grazie a questa acquisizione, fonda una nuova divisione aziendale che si occupa della realizzazione di interni di altissima gamma. 

Zordan opera ora, infatti, sul mercato con due marchi, Zordan Mono-Brand Shopfitting, la divisione autrice dei negozi monobrand di Bulgari e Ferragamo e altri brand del lusso in tutto il mondo che sviluppa l’81% del fatturato Zordan (di cui solo il 5,82% in Italia), e Zordan Tailor-Made Interiors (19% del fatturato): il marchio nuovo dell’azienda, che verrà lanciato a partire dal 1° luglio 2014, con il quale si intende proporre ad una clientela raffinata e attenta mobili d’interni di altissima gamma, concepiti e plasmati su misura, secondo i gusti e i desideri di ogni singolo cliente.

 

Shaping beauty since 1965: mission e filosofia

Dal 1965 Zordan dà forma alle idee e ai sogni della propria clientela, con affidabilità, flessibilità e competenza, che si fondano sulla valorizzazione e sul miglioramento continuo dell’artigianalità italiana nel settore del legno. 

Zordan mira a diffondere nel mondo ambienti ispirati dalla bellezza, creando, con passione, attenzione ai bisogni e cura del dettaglio, ambienti su misura, destinati ad una clientela business - arredando i migliori negozi di importanti brand internazionali - ma anche ad una clientela privata. Gli arredi prendono forma, grazie alla sinergia tra il team di Project Manager interni e la rete di artigiani affidabili e testati che condividono la passione per il Bello di Zordan. 

L’alto obiettivo di diffondere in Italia e nel mondo la cultura della bellezza si intreccia con la volontà della proprietà e del management di creare valore e benessere per i propri clienti, per i propri collaboratori e per le loro famiglie, ma anche per se stessi. 


I servizi

Parlare di arredamento in termini di prodotto per Zordan sarebbe riduttivo, perché i suoi arredamenti sono pezzi unici, che nascono in modo sartoriale a partire dai bisogni e dalle idee della committenza che vengono recepite dai project manager interni, tradotte in disegni esecutivi dai progettisti e infine lavorate dalle sapienti mani degli artigiani con cui collabora l’azienda. 

Il valore aggiunto delle sue produzioni non sta solamente nei suoi arredi tailor-made molto ricercati, ma nel servizio offerto, ovvero nella sua capacità di creare punti vendita in qualsiasi location e a qualsiasi condizione: dagli aeroporti ai centri commerciali, dai centri storici alle navi da crociera. Il valore di trasformazione è quello di saper gestire le pratiche doganali, i permessi e di saper soddisfare tutti i requisiti in termini di certificazione dei materiali (tutti i suoi arredi possono essere certificati LEED, FSC e PEFC). 


La formazione

L’attenzione al dettaglio, la cura della qualità e la ricerca continua del miglioramento del know how aziendale sono valori che si riflettono sull’idea che Zordan ha della formazione. Tutti i manager interni sono tenuti seguire un percorso di formazione di altissimo livello, realizzato in collaborazione con la Fondazione CUOA di Altavilla Vicentina (VI); percorso che non si esaurisce al momento della formazione iniziale, ma che continua negli anni: basti pensare che tutte le figure chiave hanno obiettivi di formazione annuale oltre che sistemi di incentivazione.

Anche tutti coloro che operano in produzione sono tenuti a seguire corsi di formazione per il miglioramento professionale.

Di particolare rilievo è il percorso formativo riservato ai project manager e ai progettisti che prevede un periodo di lavoro nei laboratori della rete. 


Referenze

Zordan ha ammobiliato punti vendita importanti di noti marchi del lusso, dislocati in location particolarmente prestigiose: dalla Fifth Avenue alla Madison Avenue di New York; da Rodeo Drive a Beverly Hills agli Champs-Elisées parigini; da Via Monte Napoleone a Milano alla mondana a Saint Tropez e perfino Sowwah Square di Abu Dhabi.  

Zordan vanta, inoltre, realizzazioni in rilevanti centri commerciali come l’americano Bloomingsdale’s o il “The Crystals” di Las Vegas, il londinese Harrods e “La Rinascente” di Milano. 

I suoi servizi e la sua capacità di risolvere tutti gli aspetti burocratici si evidenziano in siti particolari, come gli aeroporti, dove non sono solamente le pratiche burocratiche molto complicate, ma è anche necessario il rispetto di particolarissime norme di sicurezza, molto variabili in funzione dei diversi luoghi. I suoi mobili sono visibili presso il JFK di New York; l’aeroporto di Heathrow a Londra, il Marco Polo di Venezia ed al Doha International Airport in Qatar. 

Magari vi sarà anche capitato: avete chiesto come proteggere il vostro sottotetto dal calore solare, come far diventare un po’ più fresca la mansarda nelle afose giornate estive, e vi hanno suggerito le tendine oscuranti. Le avete attese con grandi aspettative ma, una volta installate, vi siete accorti che il problema del calore non era stato risolto, se non di poco. 

Qual è il motivo? Le tende oscuranti, posizionate all’interno del vetro, servono appunto per oscurare e sono quindi perfette se avete intenzione di trasformare il sottotetto in una camera da letto o, semplicemente, se volete una riduzione dell’ingresso di luce. Se il vostro obiettivo invece è il fresco, allora la soluzione ottimale sono le tende parasole esterne!

Tenda parasole AMZ FAKRO

COS’E’: una tenda parasole per finestra da tetto, posizionata all’esterno del serramento.

A COSA SERVE:
- protegge il sottotetto dal caldo con un’efficacia fino a 8 volte superiore rispetto alle tende interne di qualsiasi tipo, in quanto è in grado di schermare l’irraggiamento solare prima del vetro, trattenendo il calore all’esterno.

VANTAGGI
- pur garantendo la visibilità interna durante il giorno (impedita invece ad esempio dalle tende oscuranti), riduce anche il riflesso del sole, assicura una distribuzione uniforme dell’intensità della luce e quindi aumenta il confort visivo. Non solo; permette inoltre, di giorno, anche una buona visibilità dall’interno verso l’esterno, “tutelando” l’esclusività di alcune mansarde che godono di magnifici panorami o comunque offrendo la possibilità di vedere all’esterno dell’edificio.
- Essendo efficace contro il calore, questa tenda riduce l’uso di energia per gli impianti di condizionamento e, di conseguenza, l’emissione di anidride carbonica nell’atmosfera.

PECULIARITA’
- Si può stendere o riavvolgere comodamente, dall’interno della mansarda
- È idonea per le diverse tipologie di finestra – dalla vasistas alla bilico, dalla panoramica alla combinata
- E’ disponibile in 8 colori ed è proposta anche in versione elettrica

Nuova tenda parasole AMZ FAKRO: otto volte più efficace rispetto alle tradizionali tende interne

La tenda parasole AMZ FAKRO è in grado di schermare l’irraggiamento solare prima del vetro, trattenendo il calore all’esterno

La nuova tenda parasole AMZ FAKRO è realizzata in tessuto con fibre vetrose in PVC durevoli resistenti agli agenti atmosferici. Posizionata all’esterno della finestra, questa tenda protegge la mansarda dal caldo con un’efficacia fino a 8 volte superiore rispetto alle tende interne di qualsiasi tipo, in quanto è in grado di schermare l’irraggiamento solare prima del vetro, trattenendo il calore all’esterno (in linea con la norma DIN 5034-1). Grazie alla sua efficacia, l’accessorio AMZ riduce tra l’altro l’uso di energia per gli impianti di condizionamento e, di conseguenza, l’emissione di anidride carbonica nell’atmosfera.

Pur garantendo la visibilità interna durante il giorno, la tenda FAKRO riduce anche il riflesso del sole, assicura una distribuzione uniforme dell’intensità della luce e aumenta quindi il confort visivo. Non solo; permette inoltre, di giorno, anche una buona visibilità dall’interno verso l’esterno, “tutelando” l’esclusività di alcune mansarde che godono di magnifici panorami o comunque offrendo la possibilità di vedere all’esterno dell’edificio.

Disponibile in 8 colori e idonea per le diverse tipologie di finestra – dalla vasistas alla bilico, dalla panoramica alla combinata – AMZ è progettata per essere più ampia rispetto alla misura del vetro della finestra e consente perciò una migliore ombreggiatura dell’interno.

La nuova tenda è infine proposta anche in versione elettrica con alimentazione elettrica (AMZ Z-WAVE) o solare (AMZ SOLAR). La prima può essere azionata con un semplice telecomando, oppure con un interruttore a parete; la seconda è dotata invece di sensore d’intensità luminosa e si arrotola o srotola automaticamente a seconda del grado di insolazione (la modalità automatica può essere anche disattivata a favore dell’utilizzo di un telecomando).

La tenda parasole AMZ FAKRO è in grado di schermare l’irraggiamento solare prima del vetro, trattenendo il calore all’esterno
 

Protagonista di una crescita record che l’ha condotto in poco più di 20 anni a divenire il secondo player mondiale nelle finestre da tetto, il Gruppo FAKRO ha arricchito la sua ampia gamma di accessori con la nuova tenda parasole AMZ.

 

Posizionata all’esterno della finestra e realizzata in tessuto con fibre vetrose in PVC durevoli resistenti agli agenti atmosferici, questa tenda protegge la mansarda dal caldo con un’efficacia fino a 8 volte superiore rispetto alle tende interne di qualsiasi tipo, in quanto è in grado di schermare l’irraggiamento solare prima del vetro, trattenendo il calore all’esterno (in linea con la norma DIN 5034-1). Grazie alla sua efficacia, l’accessorio AMZ riduce tra l’altro l’uso di energia per gli impianti di condizionamento e, di conseguenza, l’emissione di anidride carbonica nell’atmosfera.

 

Pur garantendo la visibilità interna durante il giorno, la tenda FAKRO riduce anche il riflesso del sole, assicura una distribuzione uniforme dell’intensità della luce e aumenta quindi il confort visivo. Non solo; la nuova tenda permette inoltre, di giorno, anche una buona visibilità dall’interno verso l’esterno, “tutelando” l’esclusività di alcune mansarde che godono di magnifici panorami o comunque offrendo la possibilità di vedere all’esterno dell’edificio.

 

Disponibile in 8 colori e idonea per le diverse tipologie di finestra – dalla vasistas alla bilico, dalla panoramica alla combinatala – AMZ è progettata per essere più ampia rispetto alla misura del vetro della finestra e consente perciò una migliore ombreggiatura dell’interno.

 

La nuova tenda è infine proposta anche in versione elettrica con alimentazione elettrica (AMZ Z-WAVE) o solare (AMZ SOLAR). La prima può essere azionata con un semplice telecomando, oppure con un interruttore a parete; la seconda è dotata invece di sensore d’intensità luminosa e si arrotola o srotola automaticamente a seconda del grado di insolazione (la modalità automatica può essere anche disattivata a favore dell’utilizzo di un telecomando).

Dopo il successo riscosso dalle due precedenti edizioni, che hanno visto la partecipazione di architetti provenienti da tutto il mondo, si apre il New Vision of the Loft3.

In collaborazione con A10 – una delle più autorevoli testate d’architettura europee – il Gruppo FAKRO apre ufficialmente il concorso internazionale di design New Vision of the Loft3. Rivolto ad architetti ed interior designer di tutto il mondo, il confronto verterà quest’anno sull’evocativo tema “Atelier del Futuro – Uno Spazio per Visioni Innovative”.

“In questa nuova edizione – spiega Bruno Pernpruner, Direttore FAKRO Italia - i partecipanti si cimenteranno nella progettazione creativa e artistica di un atelier; atelier inteso come stanza o insieme di stanze il cui scopo è divenire uno spazio di lavoro creativo e stimolante, come avveniristico ambiente magari dotato di grandi zone con gallerie vetrate oppure come area più “intima”, lontana dal caos e dalla frenesia delle grandi città. Comunque venga concepito, l’Atelier del Futuro dovrà non solo presentare una sinergia di creatività, funzionalità e soluzioni innovative, ma anche creare l'atmosfera appropriata per stimolare visioni creative, garantendole condizioni ideali perché artisti e architetti possano finalizzare al meglio le loro idee. Nella progettazione di tale Atelier, i partecipanti dovranno utilizzare almeno tre prodotti innovativi FAKRO.”

Il concorso, avviato il primo marzo, avrà termine il sette luglio 2014, data ultima per la consegna dei progetti che saranno successivamente valutati da una qualificata giuria internazionale, composita di nomi noti ed apprezzati nel mondo dell’architettura.

Per i vincitori, sono previsti importanti premi: 5000 euro per il primo classificato, 3000 euro per il secondo e 2.000 euro per il terzo.

Maggiori dettagli inerenti il concorso e le modalità di partecipazione sono reperibili sul sito www.fakro.com.

NowySaçz, 6 e il 10 febbraio 2014
I partecipanti al concorso “New Vision of the Loft 2” hanno incontrato FAKRO

Tra il 6 e il 10 febbraio scorsi, alcuni architetti che hanno partecipato alla seconda edizione del concorso New Vision of the Loft 2 organizzato da FAKRO si sono recati presso l’azienda a NowySaçz. I professionisti, provenienti dall’Italia, dalla Lituania, dalla Germania, dalla Slovacchia e dalla Polonia,non solo hanno visitato la sede centrale del secondo player mondiale di finestre da tetto, assistendo anche alle varie fasi dell’evoluto processo produttivo, ma hanno al contempo partecipato ad attività tecnico-pratiche, toccando con mano le innovative soluzioni FAKRO.
Durante l’incontro, si è svolta inoltre una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il caporedattore della rivista A10 Indira van 't Klooster, che ha proposto un’interessante riflessione sulle tendenze contemporanee nell'architettura europea.

 

Caratterizzata da un innovativo sistema di cerniere brevettato, la finestra FPP-V preSelect garantisce l’assoluta stabilità del battente sia nella funzione vasistas che in quella a bilico.

Bella ma soprattutto comoda e sicura: si tratta della nuova finestra a doppia apertura FPP-V preSelect presentata da FAKRO. Secondo player mondiale nel settore delle finestre per tetto, ormai divenuto sinonimo di chiusure di altissima qualità caratterizzate da un’innovazione da primato, FAKRO arricchisce con questa ulteriore proposta la sua già ampia gamma.

Serramento di nuova generazione, in grado di implementare non solo il confort ma anche l’estetica degli ambienti sottotetto, FPP-V preSelect consente due diverse tipologie di apertura: alla modalità a bilico, associa infatti quella a vasistas, in cui l’anta può comodamente aprirsi da 0 a 35 gradi, permettendo una ventilazione maggiore all’interno della casa, una visuale migliore sull’orizzonte nonché un più libero accesso ai singoli punti della finestra. Non solo: il nuovo sistema di cerniere brevettato garantisce l’assoluta stabilità del battente sia nella funzione vasistas che in quella a bilico. In particolare, quando il serramento si trova in posizione a vasistas, viene bloccata l’apertura a bilico, mentre in caso di apertura a bilico, il sistema di cerniere inibisce la funzione a vasistas. Il cambio di apertura da una versione all’altra è reso possibile dal comodo pulsante preSelect, montato nella parte laterale del telaio ed accessibile a finestra aperta. Il battente della finestra inoltre, può ruotare di 180° e ha un sistema di bloccaggio in grado di agevolare notevolmente le operazioni di pulizia, rendendole al contempo più sicure.

Il modello FPP-V è impreziosito dalla maniglia Elegant che, posta nella parte inferiore del battente e quindi nel punto più facilmente raggiungibile del serramento, consente anche una microapertura a due scatti. Dotato inoltre del nuovo sistema di ventilazione V40 che permette un ottimale ricambio d’aria anche a finestra chiusa, conferendo maggior salubrità agli ambienti anche durante la stagione invernale o in caso di mal tempo, questo serramento monta vetri temperati anche nella versione standard, in grado di rendere più sicuro il tetto per gli operatori.

Proposta in differenti dimensioni, dalla più piccola di 55x98 cm alla più ampia di 114x140 cm, la finestra FPP-V preSelect è realizzata, come tutte le chiusure FAKRO, in legno di pino accuratamente selezionato, impregnato sottovuoto (metodologia più efficace di molti altri sistemi d’impregnazione, in grado di rendere il legno resistente anche alle muffe più insidiose) e rifinito con tre mani di vernice acrilica.
Dotata di una superficie vetrata molto ampia che è possibile dotare di tutti gli accessori FAKRO – dalla tenda parasole alle zanzariere o ancora alle tende plissettate – questa finestra presenta infine l’innovativo sistema di fissaggio delle cerniere topSafe, utile a rafforzare la costruzione del serramento, per una maggiore resistenza contro l’effrazione.
COS’E’: una finestra a doppia apertura, in altre parole, che può aprirsi a bilico ma anche a vasistas. In modalità vasistas, l’anta può comodamente aprirsi da 0 a 35 gradi, permettendo una ventilazione maggiore all’interno della casa, una visuale migliore sull’orizzonte nonché un più libero accesso ai singoli punti della finestra.

UNICITA’: è estremamente sicura grazie al nuovo sistema di cerniere brevettato che garantisce l’assoluta stabilità del battente sia nella funzione vasistas che in quella a bilico. In altre parole, quando il serramento si trova in posizione a vasistas, viene bloccata l’apertura a bilico, mentre in caso di apertura a bilico, il sistema di cerniere inibisce la funzione a vasistas. Il cambio di apertura da una versione all’altra, è reso possibile dal comodo pulsante preSelect, montato nella parte laterale del telaio ed accessibile a finestra aperta.

VANTAGGI:
-    E’ comoda
La maniglia è posta nella parte inferiore del battente e quindi nel punto più facilmente raggiungibile del serramento.

-    E’ facile da pulire
Il battente della finestra può ruotare di 180° e ha un sistema di bloccaggio che ancora il serramento a fine rotazione, agevolando notevolmente le operazioni di pulizia nonché rendendole più sicure.

-    E’ luminosa
La superficie vetrata è molto ampia e permette una luminosità straordinaria.

-    E’ bella e resistente
E’ realizzata in legno di pino accuratamente selezionato, impregnato sottovuoto (metodologia più efficace di molti altri sistemi d’impregnazione, in grado di rendere il legno resistente anche alle muffe più insidiose) e rifinito con tre mani di vernice acrilica.

-    E’ sicura
L’innovativo sistema topSafe rinforza la costruzione del serramento, per una maggiore resistenza contro l’effrazione.

DIMENSIONI: dalla più piccola di 55x98 cm alla più ampia di 114x140 cm.

Un unicum sul mercato:
la finestra per tetti a doppia apertura FPP-V preSelect FAKRO

Caratterizzata da un innovativo sistema di cerniere brevettato, la finestra FPP-V preSelect garantisce l’assoluta stabilità del battente sia nella funzione vasistas che in quella a bilico.

Bella ma soprattutto comoda e sicura: si tratta della nuova finestra a doppia apertura FPP-V preSelect presentata da FAKRO. Secondo player mondiale nel settore delle finestre per tetto, ormai divenuto sinonimo di chiusure di altissima qualità caratterizzate da un’innovazione da primato, FAKRO arricchisce con questa ulteriore proposta la sua già ampia gamma.

Serramento di nuova generazione, in grado di implementare non solo il confort ma anche l’estetica degli ambienti sottotetto, FPP-V preSelect consente due diverse tipologie di apertura: alla modalità a bilico, associa infatti quella a vasistas, in cui l’anta può comodamente aprirsi da 0 a 35 gradi, permettendo una ventilazione maggiore all’interno della casa, una visuale migliore sull’orizzonte nonché un più libero accesso ai singoli punti della finestra. Non solo: il nuovo sistema di cerniere brevettato garantisce l’assoluta stabilità del battente sia nella funzione vasistas che in quella a bilico. In particolare, quando il serramento si trova in posizione a vasistas, viene bloccata l’apertura a bilico, mentre in caso di apertura a bilico, il sistema di cerniere inibisce la funzione a vasistas. Il cambio di apertura da una versione all’altra, è reso possibile dal comodo pulsante preSelect, montato nella parte laterale del telaio ed accessibile a finestra aperta. Il battente della finestra inoltre, può ruotare di 180° e ha un sistema di bloccaggio in grado di agevolare notevolmente le operazioni di pulizia, rendendole al contempo più sicure.

Il modello FPP-V è impreziosito dalla maniglia Elegant che, posta nella parte inferiore del battente e quindi nel punto più facilmente raggiungibile del serramento, consente anche una microapertura a due scatti. Dotato inoltre del nuovo sistema di ventilazione V40 che permette un ottimale ricambio d’aria anche a finestra chiusa, conferendo maggior salubrità agli ambienti anche durante la stagione invernale o in caso di mal tempo, questo serramento monta vetri temperati anche nella versione standard, in grado di rendere più sicuro il tetto per gli operatori.

Proposta in differenti dimensioni, dalla più piccola di 55x98 cm alla più ampia di 114x140 cm, la finestra FPP-V preSelect è realizzata, come tutte le chiusure FAKRO, in legno di pino accuratamente selezionato, impregnato sottovuoto (metodologia più efficace di molti altri sistemi d’impregnazione, in grado di rendere il legno resistente anche alle muffe più insidiose) e rifinito con tre mani di vernice acrilica.
Dotata di una superficie vetrata molto ampia che è possibile dotare di tutti gli accessori FAKRO – dalla tenda parasole alle zanzariere o ancora alle tende plissettate – questa finestra presenta infine l’innovativo sistema di fissaggio delle cerniere topSafe, utile a rafforzare la costruzione del serramento, per una maggiore resistenza contro l’effrazione.
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